Riccardo Varvelli †
Nato a Torino nel 1935, si è laureato in Ingegneria nel 1959 presso il Politecnico di Torino ed ha iniziato la carriera manageriale all’AGIP, dopo un “master” di specializzazione presso l’Istituto Direzionale Tecnico dell’ENI (1960), con la responsabilità di lavori “off-shore” nel Golfo Persico (1961-1964).
Al suo rientro in Italia viene chiamato dal Politecnico di Torino, dove tuttora è professore di ruolo, per l’insegnamento universitario in tema di “Produzione” e di “Economia”.
Ha insegnato “Tecnica Industriale” per sette anni a partire dal 1970 alla Scuola di Amministrazione Aziendale della Facoltà di Economia e Commercio di Torino e dal 1971 al 1976 è stato responsabile dell’Area “Produzione” presso l’ISVOR della FIAT.
Nel 1989 ha vinto il Premio nazionale per lo Sviluppo dell’Organizzazione e nel 1997 insieme a M.L. Lombardi il Premio GEA per la Cultura d’Impresa.
Ha creato il Gruppo di Ricerca Applicata al Management (GRAM) nell’ambito del quale si sviluppano studi ed analisi di Comportamento manageriale e di Sviluppo Organizzativo.
Riccardo Varvelli è stato co-fondatore dell’AISL nel 1966 (Associazione Italiana del Lavoro), Vice-Presidente dal 1969 al 1971 e Presidente dal 1987 al 1989.
A partire dagli anni settanta la maggior parte degli studi di R. Varvelli è stata dedicata alla tematica della Produttività e della Qualità del Lavoro intellettuale per poi approdare al suo attuale interesse per là Efficacia ed Efficienza del lavoro manageriale con proposte che completano e superano il modello della Direzione per Obiettivi, quali ABC (Activity Based Costing) e ABM (Activity Based Management).